Il Nuoto è uno sport di grande lavoro mentale, fatto di concentrazione e coordinamento muscolare. Insegna ad ascoltare il corpo e la propria respirazione, porta in una dimensione che ricorda la culla del nostro sviluppo.
Fare movimento significa mettere in azione il nostro organismo; tale concetto non implica solo movimento fisico, ma anche educazione della mente. L’essere umano infatti è un’unità inscindibile ed ogni sua parte fisica, morale ed intellettuale si integra in un sistema di collaborazione perfetta. In questa certezza, viene naturale capire che schemi mentali e schemi motori possano interagire: se l’obiettivo è creare pace, migliorare il proprio stato psico-fisico, cambiare un vecchio schema di convinzione psicologica, di demotivazione o cattive abitudini, possiamo arrivarci anche tramite il movimento fisico, unito alla presa di coscienza della situazione. Corpo, cervello ed emozioni lavorano in continua sintonia e sinergia, sia strutturale che chimica.
Il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) ci dice che le principali funzioni del movimento sono:
- la conservazione dell’organismo;
- lo sviluppo dell’organismo stesso ed in particolare del cervello;
- l’accrescimento della quantità di informazioni per il cervello;
- l’aumento di potenziale espressivo dell’individuo come: il linguaggio, la cultura motoria, l’intelligenza motoria, l’espressività motoria.
Il corpo è una meraviglioso strumento di AZIONE e COMUNICAZIONE integrato in tutte le sue funzioni, azionato dall’intelligenza e della volontà di ogni persona. Ad esempio, un fattore tangibile della grande connessione corpo-mente-emozioni, è il modo in cui il nostro corpo si dispone nell’ambiente circostante in base ai sentimenti, alle situazioni. Questa capacità di gestione si chiama postura. La nostra postura ci dice molto del nostro stato interiore. La relazione tra mente e corpo un tempo era vista con grande scetticismo dalla medicina ufficiale, ma oggi è dimostrato come le due entità siano in continua e stretta interazione tra loro. La mente influenza il corpo, ma è vero anche il percorso inverso e tutto questo in virtù di meccanismi ormonali e nervosi che possono farci considerare il movimento fisico strumento di pace mentale!
Il PRINCIPIO: uno stato emotivo, un pensiero, sono in grado di influenzare la postura del nostro corpo, ma allo stesso modo la postura del nostro corpo influenza pensieri ed emozioni.
- Muovere il corpo è meditazione.
- Esprimere creatività motoria è preghiera.
- Può diventare un gesto sacro, di contemplazione e condivisione con la natura.
- Può diventare una tecnica motivazionale.
- Può diventare una metafora del percorso di vita: sportivo, lavorativo, emozionale.
- Può diventare un sistema di sfogo delle tensioni, di ricarica delle energie.
- Il movimento è vita, è educazione, è prevenzione, è intelligenza.

A Milko, persona eccezionale dal punto di vista umano e spirituale, devo dire un grande grazie per come ha saputo regalare a tutti, bambini, adolescenti e adulti (compresa mia figlia Iris) l’amore e il rispetto del proprio corpo e della propria mente. Il suo occhio vigile e attento rivolto alla persona ha permesso a tanti nel corso degli anni di ritrovare armonia e pace con se stessi. Sicuramente nella mia ampia esperienza posso dire con certezza di non aver mai incontrato un professionista dello sport così completo e attento ai suoi allievi: per lui ognuno di loro ha un potenziale interiore da scoprire e il corpo non è altro che un bellissimo contenitore di emozioni e di spirito. E’ un istruttore che si distingue sicuramente dal comune per la professionalità, la competenza, l’osservazione e l’ascolto che va ben al di là del nuoto.